martedì 19 luglio 2011

l'Italia trema, ma non per il terremoto.

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Fortunatamente la scossa tellurica registrata domenica sera nella pianura padana, con epicentro nei pressi di Rovigo, non ha avuto esiti preoccupanti per cose e persone e tutto si è risolto, solo con un po' di paura.
Quello che fa davvero preoccupare è invece il continuo ribasso dei mercati finanziari soprattutto in ambito nazionale. Si, perchè  malgrado la manovra "lampo" del governo, alla riapertura di Piazza Affari, circa 12 miliardi di euro degli investitori italiani sono andati in fumo e ciò fa prevedere un nuovo periodo nero che, dalla finanza, si trasferirà a tutti gli operatori economici  e ovviamente andrà ad intaccare nuovamente il già misero portafoglio della gente comune.
Se  si pensa che la manovra del governo prevede di  agire in modo imponente sulle aliquote e sulle deduzioni IRPEF e su alcune aliquote IVA, penalizzando quindi direttamente  i lavoratori dipendenti e pensionati, gli artigiani e la piccola impresa, ci si chiede quale altro barile occorrerà raschiare, per cercare di dare respiro e soprattutto garantire un po' di crescita alla nostra disastrata economia.
In realtà queste manovre finanziarie danno sempre l'idea di essere "tattiche" e mai "strategiche", cercando soltanto di raggranellare qualche soldo, prendendolo ovviamente laddove è più semplice il prelievo.
Mai un piano a lungo termine che tenti, ad esempio, di stroncare  l'evasione fiscale, mai l'introduzione di misure strutturali severe che possano eliminare la corruzione, vero cancro della politica e che da anni imperversa in tutto l'ambiente economico finanziario, non a caso due procure (Trani e Roma)  hanno aperto fascicoli per indagare circa la speculazione sui mercati borsistici e sul mercato secondario dei titoli di Stato seguita alla diffusione di rating sull'Italia
Concludendo con una battuta, se i sismologi si preoccupano della scala "Richter", gli italiani dovranno preoccuparsi della scala "Bitter" che non è un aperitivo, ma, traducendo dall'inglese, l'amaro che ancora dovranno ingoiare, nel prossimo futuro.

15 commenti:

  1. ...amara verità...viaggiando in autostrada ho il vizio di ammirare le auto che mi scorrono a fianco...sono appassionata di belle auto...alle volte però mi fermo a riflettere...i soldi che mi sfrecciano davanti, per niente mi fanno percepire lo stato di crisi...oramai, l'italiano medio non si fà mancare più nulla...a costo di fare finanziamenti su finanziamenti.
    Scusa se mi sono permessa uno sfogo..un raggio di Sole per Te..a presto Wiska..
    Dandelìon

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  2. Ciao Wiska,quello che fa più rabbia,è sapere che i signori politici non si sono tolti una moneta dal loro cospicuo guadagno,per dare almeno l'esempio,vista la crisi.Buona giornata

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  3. @Dandelion: non ti preoccupare per lo sfogo, puoi scrivere ciò che vuoi, ci mancherebbe altro! Purtroppo devo darti ragione perchè hai centrato uno dei tanti nostri problemi, cioè il credere che i prestiti di denaro siano la panacea delle nostre finanze, mentre non fanno altro che accrescere la situazione di crisi.Di questo dobbiamo dire sicuramente grazie alla più che trentennale educazione o per meglio dire diseducazione ai consumi messa in atto dai poteri forti per il proprio tornaconto(pensa che non più di anno fa, Berlusconi ancora incitava gli italiani agli acquisti...!)Certo è anche vero che ciò trova terreno fertile nella nostra indole, nella filosofia tutta italiana del "tutto s'aggiusta..." che se in passato ha generato il famoso "miracolo italiano", ora rischia di farci tornare a quello stesso buio periodo.
    Grazie, un caro saluto

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  4. @Erborista1: sono d'accordo, anche se la diminuizione degli stipendi dei parlamentari, non risolverebbe granchè, sarebbe comunque un esempio di moralità, dote però poco apprezzata dalla classe politica italiana.
    Grazie, una serena giornata anche a te.

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  5. Wiska ti lascio un sorriso per augurarti un buon pomeriggio.
    A presto ^__^
    Ele

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  6. Grazie Ele e ancora tanti auguri per l'anniversario del tuo blog.
    A presto

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  7. Già si prevedono periodi duri ma non è solo per noi italiani! Mal comune mezzo gaudio? In questo caso si! ma come ha scritto Dandelion mi sa che dovremo imparare ad accontentarci di avere il necessario e lasciare superfluo a chi può permetterselo! Son stato a spasso in questi giorni e io pure ho notato quanto spende la gente pur di apparire!
    Governo ladro? E quando mai non lo è stato? Certo quando c'erano soldi per tutti, nessuno si importava , ora che siamo nel letame lo notiamo di più... ma i ladri al governo ci son sempre stati! Ricordo le parole di mio padre: ora va tutto bene, voglio vedere quando delle vacche rimarranno solo le ossa che si farà.. tutti a scannarsi! Che profeta!

    Scusa anche me dello sfogo!
    :-)

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  8. Forse sarebbe ora che la gente la smettesse di guardare grande fratello e cominciasse a darsi da fare per avere riconosciuta una dignità sociale che ogni giorno ci viene negata sempre di più..sembra che aspettiamo il liberatore mascherato che ci venga a togliere le castagne dal fuoco!!
    Ciao wiska..bello anche il tuo accostamento.

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  9. @Sara: innanzitutto bentornata, ho letto che sei stata benissimo in vacanza e ne sono felice. Come già scrivevo a Dandelion, comprendo il tuo sfogo e non c'è niente di cui scusarsi. E' proprio vero, dovremmo imparare a vivere secondo le nostre possibilità, eliminando quel superfluo, che sovente è solo una soddisfazione "apparente". Non dimentichiamoci però di chi vive con la pensione minima o di chi ha uno stipendio di 900-1000 euro, di chi ha un lavoro precario o di chi non lo ha affatto, queste persone, credo, non possano eliminare granchè. Ho scritto nel post che da sempre la corruzione è il vero cancro della politica, quindi è ovvio che al suo interno ci sono sempre stati dei disonesti e di conseguenza all'interno dei vari governi che si sono succeduti. E' giusto affermare e denunciare questo fenomeno, a patto però che ciò non costituisca un alibi per svincolarsi dai propri doveri civici scivolando nel qualunquismo del "tanto sono tutti uguali". Attenzione perchè la corruzione è solo uno dei mali, non "il Male", voglio dire che si possono arrecare danni gravissimi all'economia, alla democrazia, alla libertà di un popolo, anche non rubando nemmeno un soldo!
    grazie, un caro saluto

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  10. @Costy: benvenuta e grazie per gli apprezzamenti. Concordo con quanto tu scrivi e aggiungo che non è un caso che esistano programmi televisivi tipo "Grande Fratello", che ci sia un accanimento giornalistico mai visto, su fatti cruenti di cronaca. Non credo sia solo ricerca di "Audience", business; da qualche anno c'è in atto un disegno preciso, mirante ad imbottirci la testa di falsi miti, di ideali fittizi. Un disegno tendente a tenerci occupati con problemi di dubbia rilevanza, rinchiudendoci così in un recinto psicologico ben limitato. Solo la rete sembrava sfuggire a questo disegno, ma ecco la delibera AGCOM, di cui tanto abbiamo abbiamo dibattuto nei giorni scorsi. Insomma hai proprio ragione, dobbiamo darci da fare, se no, per un bel po', l'unico liberatore mascherato che vedremo, sarà "Il cavaliere mascarato" di Striscia la notizia.
    Grazie, a presto

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  11. ahahah concordo...

    speriamo di non svegliarci dalla letargia quando siamo con sasso al piede e acqua al collo!!

    buon week end ;)

    Costy

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  12. grazie per il tuo appoggio e ti auguro buon fine settimana

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  13. Purtroppo manca (come in buona parte è stato già suggerito da molti tuoi commentatori) l'attenzione per due "cosette" fondamentali.
    Mi riferisco al rispetto per le leggi ed a quello per il bene comune: cosette in fondo tra loro legate.
    Senza questo duplice rispetto, la società è destinata a sprofondare nell'egoismo più animalesco e nel "furbismo."
    Lo stesso razzismo è diventato senso comune... che tristezza, anzi, che vergogna!
    Soprattutto se pensiamo che noi italiani siamo sempre stati un popolo di emigranti e che dal sud, e dalle Isole, tanti hanno contribuito alla prosperità del nord.
    E come sempre, pagano i più poveri.
    Ciao!

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  14. @Lufantasy: di niente cara Lu, buon fine settimana, con un po' di serenità per te.
    Con affetto, a presto

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  15. @Riccardo Uccheddu: innanzitutto benvenuto. hai centrato due grossi problemi che affliggono la nostra classe politica e che poi si ripercuotono anche sull'agire di tante persone. Tuttavia un vecchio compagno di partito soleva dire che ogni popolo ha la classe politica che si merita e non a caso tu evidenzi un modo di pensare che esula anche da quei settori della politica che lo propugnano per loro convenienza.
    L'abbassamento della guardia rispetto a un problema grave come il razzismo e la scarsa memoria verso un fenomeno come l'emigrazione che ha, in buona parte, sollevato il nostro paese dalle ceneri del dopoguerra, sono indice di un vero decadimento sociale e intellettuale.
    grazie, a presto

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