giovedì 29 settembre 2011

Diciamo no alla legge bavaglio!!

 
 
Oggi al Pantheon contro il bavaglio
di Roberto Brunelli
 
Il Pantheon val bene una manifestazione contro il bavaglio. L’appuntamento è dalle 15 alle 18, per quella che si preannuncia come una protesta in grande stile contro il ddl intercettazioni che, tra le altre prelibatezze, contiene la cosiddetta norma «ammazza blog». Ieri pomeriggio il tam-tam era incessante: promossa dal «Comitato per la libertà e il diritto all’informazione», di ora in ora fioccano nuove adesioni, tra partiti, associazioni, gruppi di attivisti e anche singoli esponenti politici. Tra i promotori della nuova mobilitazione contro il «bavaglio ad personam», la Cgil, Libertà & Giustizia e Articolo 21, che al Pantheon distribuirà una sorta di giuramento di Ippocrate per i giornalisti e per chi si occupa di informazione: «Giuro che se e quando la legge bavaglio sarà approvata mi impegnerò a fare prevalere sempre e comunque il dovere di informare e il diritto di essere informati». La Federazione nazionale della stampa italiana spiega che l’intenzione è quella di dar vita ad un’iniziativa che «marchi a uomo» tutti i passaggi parlamentari del ddl Alfano sulle intercettazioni, nelle cui pieghe si equiparano blog e siti internet alle testate giornalistiche, introducendo, in materia di diritto di rettifica, scadenze e sanzioni molto pesanti. Sulla natura del provvedimento - su cui la maggioranza, con l’avvicinarsi del voto parlamentare, per ora sta andando a tentoni - le valutazioni delle opposizioni convergono.
Fonte: Unità.it

 "Potete ingannare tutti per un pò.
Potete ingannare qualcuno per sempre.
Ma non potete ingannare tutti per sempre."
(Abramo Lincoln)

wiska...chi lotta vive!

mercoledì 28 settembre 2011

Omaggio ai R.E.M.

http://musica.excite.it/foto/rem-P4043-1-foto1.html
La settimana scorsa, un post dell'amico Cirano sul  blog Terra e libertà,   dava la notizia dello scioglimento del mitico gruppo dei R.E.M. La band di Athens ha rappresentato per più di 30 anni un rock di tipo alternativo, tanto da prendere la definizione di College Rock. Un rock molto più inglese che americano in cui è predominante il suono delle chitarre acustiche, un rock pieno di melodie forti  segnate da una vena malinconica e con testi mai banali.
Uno scioglimento che permette al mito dei  Rapid Eyes Movement di rimanere tale, prima di divenire il clone di se stesso.Ogni emozione ha la sua stagione, così loro rimangono in noi per quello che sono stati, non per quello che sarebbero potuti diventare.
Come omaggio alla band di  Micheal Stipe,  ho scelto "Leaving New York" che, come un presagio, descrive in modo davvero efficace il dolore provocato da un addio.
Ho preferito inserire la traduzione italiana del testo, in modo da poter meglio apprezzare la forza musicale di questo brano che, con un crescendo impressionante, giunge ad un finale pieno di coralità.

Leaving New York



E' tutto calmo adesso e quel che comporta è tutto.
Ritorna, chiamando, una notte brillante
e sono ancora sveglio.

martedì 20 settembre 2011

Obiettivo raggiunto!



Militante rivoluzionario
Fondatore
del primo partito operaio
Avvocato dei poveri
Il poeta dell'anarchia


Ricevo e pubblico volentieri la mail giuntami dal Comitato empolese per le celebrazioni del centenario della morte di Pietro Gori:

Obiettivo raggiunto!
Il Consiglio comunale di Empoli ha approvato la mozione per la posa di una lapide commemorativa dedicata a Pietro Gori.

venerdì 16 settembre 2011

Le mani legate...

http://upload.wikimedia.org/

E' di qualche giorno la notizia della tragica fine di Paola Caputo, studentessa leccese di 24 anni morta per soffocamento in un garage della Bufalotta a Roma. Il soffocamento sarebbe avvenuto nel corso di una pratica di  Breath Play gioco erotico, variante del Bondage, che consiste in una sorta di strangolamento che dà piacere, euforia  ed a cui lei, la sua amica Federica che versa in gravi condizioni al Gemelli ed un ingegnere di Roma, stavano partecipando.
A seguito dell'accaduto, l'uomo è attualmente agli arresti domiciliari accusato di omicidio colposo nei confronti della povera ragazza. Come si legge dalla relazione del Gip,  quella posta in essere dall'indagato è stata una "gravissima imprudenza, contrassegnata dall'aver dato corso a una pratica in cui egli stesso si definisce poco esperto e che è oggettivamente rischiosa".
Tralascerei comunque gli aspetti giudiziari per valutare quelli sociali, per cercare di capire le motivazioni che sono alla base di avvenimenti del genere.

venerdì 9 settembre 2011

La manovra infinita


http://247.libero.it/img_news
 Il maxi emendamento approvato dal senato con l'ennesimo voto di fiducia, ha permesso al decreto legge contenente la nuova manovra del governo di passare all'esame delle camere dove, la settimana prossima, sarà prevedibilmente approvato ricorrendo peraltro di nuovo alla fiducia.(ieri 15/9)
Questo bis della manovra che già era una correzione della manovra precedente, dimostra ancora una volta lo stato confusionale in cui si trova l'attuale governo. Tuttavia non è intenzione di questo post rimarcare la contrarietà di chi scrive verso l'indirizzo politico post liberista della compagine governativa, quanto mettere in evidenza che attualmente non c'è nessun indirizzo politico, nessun piano strategico di costruzione di una nuova società, nessun reale bisogno di risamento dell'economia nazionale, alla base delle decisioni che man man mano vengono prese. In realtà gli scopi, gli interessi  di Berlusconi e del suo entourage derivano soprattutto da problemi interni, alla stessa coalizione. Tremonti continua a fare e rifare conti che non tornano mai,

martedì 6 settembre 2011

Questo Blog sostiene lo sciopero generale del 6 settembre 2011

http://blog-micromega.blogautore.espresso.repubblica.it/


Così si abolisce il diritto al lavoro
di Luciano Gallino
Se diventano legge, le modifiche all'art. 8 del decreto sulla manovra economica avranno effetti ancor più devastanti per le condizioni di lavoro e le relazioni industriali di quanto non promettesse la prima versione. I ritocchi al comma 1 rendono più evidente la possibilità che sindacati costituiti su base territoriale – si suppone regionale o provinciale, e perché no, comunale – possano realizzare con le aziende intese che, in forza del successivo comma 2, riguardano la totalità delle materie inerenti all'organizzazione del lavoro e della produzione. Da un lato si apre la strada a una tale frammentazione dei contratti di lavoro e delle associazioni sindacali da rendere in pratica insignificante la presenza a livello nazionale dei sindacati confederali; un esito che la maggioranza di governo punta da anni a realizzare.

sabato 3 settembre 2011

Le radici della violenza



Un bel post apparso sul blog Eliotropo   di Rosa, riguardante la litigiosità, la polemica ad ogni costo, cioè quella violenza verbale che imperversa in Tv, ma che anche in rete è spesso presente, mi ha fatto ripensare a questa canzone dei Sud Sound System, gruppo reggae del Salento e mio non tanto nascosto amore. La band di Don Rico e Terron Fabio dà una sua interpretazione della violenza in generale, interpretazione particolare e tutt'altro che banale, leggete il testo, ma soprattutto seguite il ritmo.... reggae e vai...


Le Radici Della Violenza

 Ehi! C'è qualcuno che ci vuol far vivere nell'ignoranza
            perchè sa cosa fare della malcoscienza    
           e pensa solamente a cu' se inchia la panza (a riempirsi la pancia)
           vagnuni ca me sta sienti, usa sempre la capu (ragazzi che sentite usate sempre la testa)
           ca intru alli ghetti nun cangia mai niente (che nei ghetti non cambia mai niente)
           si nu ssi prima tie chiddhu ca cangiari (se non sei il primo tu a cambiare)
           Sienti moi:

E' l'ignoranza che crea la violenza...
Guarda per la strada il ragazzo che non sa,
forse ha la ragazza ma che farsene non sa,
potrebbe fare tante cose ma voglia non ne ha
perche' gia' sta bene con i soldi di papa'.