giovedì 22 dicembre 2011

Letterina di Natale

http://www.lachiacchiera.it

Il ricordo delle letterine di Natale si perde negli anni dell'infanzia, almeno così è per me e siccome si dice che invecchiando si ritorna un po' bambini, quale miglior occasione se non quella di tornare a scriverne una attraverso il blog?
In realtà questa lettera non è indirizzata a Gesù Bambino o a Babbo Natale, loro ne hanno già tante scritte dai bambini di tutto il mondo e per questo sicuramente più importanti della mia. Essa è più modestamente dedicata a tutti coloro che hanno o avranno  la pazienza di leggere ciò che scrivo in questo spazio sulla rete.
Non ho intenzione di parlare del Natale dal punto di vista religioso, per questo ci sono persone molto più adatte di me, vorrei solo rendere note alcune mie sensazioni che credo possano essere le sensazioni che molte persone percepiscono in questo particolare periodo dell'anno.

lunedì 19 dicembre 2011

A margine di un viaggio a Mestre

http://turistagratis.com/ Mestre, piazza Ferretti

Non sembrerebbe proprio che Mestre possa far parte del comune di Venezia, se non fosse per  la breve distanza e per i tanti cartelli pubblicitari che invitano a soggiornarvi, evidenziandone 
l'economicità rispetto alla  limitrofa città lagunare. Per il resto Venezia è davvero lontana: niente turisti, niente tipica aria di festa e, a parte piazza Ferretti con la sua Torre dell'Orologio, niente luoghi particolari da visitare.

venerdì 9 dicembre 2011

"Se non le donne chi?" di nuovo in piazza domenica 11 dicembre

http://static.rbcasting.com
Mi unisco al blog di farfallalegger@, per pubblicizzare questa  manifestazione  che riporta in piazza l'impegno di tante donne:

“Se non le donne chi?”. Domenica 11 dicembre 2011 torna in piazza Se Non Ora Quando, il movimento che il 13 febbraio scorso ha mobilitato più di un milione di donne per chiedere riaffermare la propria dignità.

domenica 4 dicembre 2011

Il processo Parolisi.

http://www.abruzzo24ore.tv/
Continua il processo mediatico sul delitto di Ripe di Civitella che causò la tragica fine di Melania Rea consolidando l'affermata consuetudine, dai parte dei media e della tv in particolare, di vestire gli abiti dello Sherlock Holmes di turno.
Episodi di cronaca nera piuttosto cruenti, oggetto d'indagine da parte delle autorità inquirenti, vengono infatti trattati  in modo talmente inquisitorio da essere più consono ad un'aula di tribunale che ad un salotto televisivo. Questo singolare modo di fare giornalismo, aveva fatto il suo esordio, nei delitti di Cogne e di Perugia toccando poi il suo apice nella tragica vicenda legata alla morte di Sarah Scazzi e successivamente in quella della povera Yara Gambirasio.
In questo ultimo caso l'unico indagato è, al momento, il marito della vittima,