Le parole del presidente Napolitano
"E' nell'interesse comune che le esigenze della competizione in vista del voto non facciano prevalere una logica di acceso e cieco scontro. La difficoltà dei problemi che ci incalzano richiedono un nuovo senso di responsabilità nazionale - ha aggiunto - una rinnovata capacità di coesione, nel libero confronto delle posizioni e delle idee, e insieme nella ricerca di ogni possibile terreno di convergenza". Napolitano ha poi lanciato un allarme a difesa della prima parte della Costituzione in vista di possibili riforme. "Si proceda alle riforme considerate mature e necessarie - ha detto il capo dello Stato - come in questi anni ho sempre auspicato, lo si faccia con la serietà che è doverosa e senza mettere in forse punti di riferimento essenziali, in cui tutti possono riconoscersi. Senza mettere in forse quei principi e quella sintesi, così comprensiva e limpida, dei diritti di libertà, dei diritti e dei doveri civili, sociali e politici, che la Costituzione ha nella sua prima parte sancito".
Una storia poco conosciuta di un uomo che non ha mai festeggiato il 25 aprile,
Augusto Paroli.
Buon 25 aprile a tutti!!
Wiska...chi lotta vive!
Buon 25 Aprile anche a te, caro Wiska!
RispondiEliminaLa data è cambiata da ieri a oggi, ma l'augurio rimane per tutti i giorni dell'anno.
W la Costituzione, W la Resistenza!
Ciao,
Lara
Cara Lara, non posso che unirmi ai tuoi evviva, un abbraccio e a presto
RispondiEliminaBisogna sempre lottare per la nostra libertà.Saluti a presto
RispondiElimina@Cavaliere: concordo pienamente, non a caso la frase che mi accompagna recita "chi lotta, vive!"
RispondiEliminaUn caro saluto