sabato 18 febbraio 2012

Binario 21 chiama Italia!

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Al binario 21 della Stazione Centrale di Milano, quello stesso binario dove dal dicembre '43 al maggio '44, su carri bestiame, centinaia di persone furono deportate ad Auschwitz, da due mesi lottano i lavoratori dei treni notte, licenziati da Trenitalia.

Sotto quella torre, in un inverno che da tempo non si ricordava, recita l'articolo di Roberta Covelli, c’è la parte migliore del Paese, da quella che solidarizza con chi perde il lavoro a quella che crede ancora nell’articolo 5 della Costituzione (cioè nel fatto che l’Italia sia una e indivisibile, a prescindere dalle scelte di Trenitalia).

Il Binario 21 è diventato allora un simbolo che Carmine, Giuseppe e Oliviero hanno adottato, loro malgrado o di proposito non saprei, del legame tra passato e presente, tra l’annullamento totale dell’umanità nella deportazione e la sottrazione della dignità di avere un lavoro onesto in un mondo governato dalla logica speculativa dell’interesse a prescindere.


Dall’alto di quella torre, Oliviero Cassini, al 58esimo giorno, ha raccontato il suo pensiero:

La società civile è quella che ci dà… che dà forza a questa torre. Più la società civile si allarga alla base di questa torre e più questa torre è forte. Ma è forte soprattutto per sottolineare e ribadire che i diritti della Costituzione sono inviolabili e nessuno si può permettere, chiunque sia, di svegliarsi al mattino e dire da domani facciamo come dico io, perché se passa questo principio io credo che veramente ci dobbiamo mettere in allarme per quanto riguarda la nostra democrazia in Italia.”

Parole semplici, che dovrebbero illuminare una nuova epoca. Perché, come dopo la vergogna delle deportazioni ci fu uno dei capitoli più entusiasmanti ed edificanti della nostra storia, il riscatto del popolo italiano, la stesura della Carta Costituzionale, così, oggi, con la lotta per la dignità è necessario giungere ad un’analoga vittoria, i cui primi segnali si possono già notare sulla banchina del binario. In una crisi che invita all’individualismo, sotto la torre si sperimenta invece la condivisione, l’impegno, la lotta comunitaria: Carmine e Giuseppe, sfiniti, sono scesi e presto, ad affiancare l’irriducibile Oliviero, è arrivato Stanislao.


Tanti sono stati i segni di solidarietà alla lotta degli 800 lavoratori di cui Oliviero e Stanislao, rappresentano la più genuina e sofferta espressione. Ultimo non ultimo Vinicio Capossela che proprio sul binario 21 ha organizzato un semplice ed intenso concerto.
Facciamo sentire anche noi la nostra solidarietà a questi lavoratori, se siamo di Milano e dintorni, andiamo di persona, se invece siamo lontani semplicemente scriviamo di loro, facciamo circolare la notizia il più possibile.

Un grazie sentito a tutti

Fonti:Il fattoquotidiano.it Blog di Roberta Covelli

20 commenti:

  1. Condivido su Fb...
    un caro saluto ed un augurio per un sereno week end..
    dandelìon

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  2. ne ho già scritto e rilancio l'idea bisogna fare un post comune ad un'ora stabilita tutti lo pubblichiamo contemporaneamente.

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    1. Sono d'accordo con te Cirano, teniamoci in contatto per stabilire quando e come. Grazie, a presto

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  3. Questa è l'Italia del paradosso dove chi lavora viene licenziato e chi ruba viene premiato... No non siamo su scherzi a parte la realtà è persino peggio di qualsiasi parodia.
    Mi spiace per questa cosa non solo per chi ha perso il lavoro ma anche per i fruitori di servizi che anche oggi sono pagati ma scandalosamente inefficaci. Ma perché gli italiani sono dei maghi all'estero e qui siamo tutti collusi mezzi mafiosi e corruttori. Uno scandalo.

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    1. Effettivamente è davvero una situazione paradossale, tuttavia non è casuale poichè in questo caso raccogliamo quanto seminato con le pretenziose privatizzazioni di qualche anno fa.
      Grazie Costy, a presto

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  4. Condivido con piacere sui miei due blog...
    P.S sono più che convinta che gli italiani tornino ad alzare la testa...

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    1. Grazie tante ed anch'io spero proprio che esempi come questo diano a tutti la forza per non rassegnarsi.
      Un caro saluto

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  5. Ciao Wiska,avevo già visto tempo fa un servizio su rai new 24 su questo argomento,ancor prima che nevicasse.Una buona giornata a te

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    1. Ciao, come vedi la lotta di queste persone continua ancora.
      Grazie, un caro saluto

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  6. faccio parte del comitato di cittadini Binario21 chiama Italia teneteci informati delle vostre iniziative comuni a supporto della causa.
    potete contattarci a questa e mail binario21chiamaitalia@gmail.com pubblicheremo su pagina facebook e su nostro blog.
    nel caso siate interessati potremmo darvi materiale e notizie in anteprima, siamo ovviamente in contatto diretto con Stanislao Carmine Oliviero e Beppe e gli altri licenziati del binario 21.

    Alessandro

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    1. Scusami se rispondo con ritardo, ma un guasto alla connessione adsl, mi ha impedito di farlo prima. Ti ringrazio e certamente mi mettero in contatto tramite email, per avere ragguagli sulla situazione. Un caro saluto a te ed a tutti i lavoratori in lotta.

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  7. Risposte
    1. Ciao Lu, come scrivevo, la mia linea adsl era Off causa un adeguamento della linea Infostrada, che il gentile gestore si è guardato bene dal comunicare o concordare in anticipo. Ora comunque è tutto risolto. Grazie del pensiero, un abbraccio

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