lunedì 23 febbraio 2015

EPITAFFIO




A LEQUILE
di Leo Russo

La prima volta che venni a Lequile, mentre mi avvicinavo, la mia futura moglie mi fece notare l'alto campanile che spiccava e s'alzava come le costruzioni medioevali, per essere più vicini a Dio ed essere notate dai pellegrini...poi, notai le case basse accucciate ai piedi del campanile prone al sacro e al potere. Dalle case fioche luci uscivano da dentro per illuminare, con giochi di chiaroscuro, donne e anziani seduti sull'uscio a "cantare" le lodi di quello che fu, per loro, il paese di un tempo.
Era nostalgia o timore per il prossimo futuro che si avvicinava?
Con il senno di poi, visto e sentiti i "pallidi motivi" che cantano oggi i suoi abitanti e amministratori, credo  che più che una canzone, sia una nenia che addormenta le menti, sperando che non diventi un requiem.....

A Lequile
Nell'insieme meravigliosa
Eri accovacciata
A guardare il tempo che fu
Mentre amanti della tua beltà
Lasciano
Solo pallidi motivi
Di quella che fu
La tua canzone al mondo degli uomini...

Leo Russo

  

4 commenti:

  1. Un'altra valida collaborazione, questa volta da parte dell'amico Leo, a cui va un sentito grazie, che presenta un simpatico epitaffio di Lequile, piccolo centro salentino, mio luogo d'origine. Un ritratto di uno dei tanti paesi del sud che sembrano sonnecchiare all'ombra dei loro campanili, ma che, a mio modo di vedere, covano al loro interno energie e potenzialità che necessitano soltanto di essere portate allo scoperto.

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  2. Buongiorno Wiska. Credo anche io che il nostro paese sia ancora tutto da scoprire, ma, soprattutto, da non lasciar distruggere come sta avvenendo da troppo tempo orami. Abbiamo ricchezze infinite in Italia, nascoste o semi distrutte. Sarebbe l'ora che lo Stato cambiasse il modo di lavorare e far si che i nostri beni culturali venissero considerati come di dovere.

    Un caro saluto,
    Cristina

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    1. Ciao Cristina, come ben scrivi sono tante le cose che non vanno bene in Italia, che spesso sembra addirittura banale parlarne. Eppure non bisogna stancarsi mai di lottare, ognuno per quello che può, affinchè la situazione possa migliorare. Un abbraccio e grazie per la visita, a presto

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